Fireplace Screen / Chiara Pranzo-Zaccaria
Realizzazione di un parascintille per camino angolare su progetto dell’arch. Chiara Pranzo-Zaccaria, Project Manager dello studio LPZR.
Il Parascintille è composto da due telai in ferro incernierati tra loro, su cui sono saldate le sagome in lamiera di ferro. Una rete stirata in acciaio inox, tesa in un controtelaio, impedisce ai lapilli di passare. Le sagome sono state tagliate a laser su lamiera spessa 2mm e le saldature sono state realizzate con tecnologia TIG, in collaborazione con il laboratorio Quantica di Alise Sicuri, adiacente al laboratorio di Miocugino e ormai partner fidato da tempo immemore.
Pur trattandosi di un piccolo oggetto, il prototipo racchiude i principi fondamentali su cui si basa il complesso lavoro di ricerca e progettazione dello studio LPZR.
Queste le parole dell’architetto, a cui abbiamo chiesto da dove nascesse l’idea:
«In questa casa in cui abito da 10 anni c’è un camino angolare un po' strano. Prima di accendere il fuoco, volevo comprare un parascintille per proteggere i divani, ma non trovando niente che fosse di mio gusto, mi sono decisa a disegnarlo e realizzarlo da sola. Volevo inventare qualcosa di diverso da quello che si vede in giro, e siccome l'ho immaginato con una certa profondità mi è venuta l'idea di giocare su più piani prospettici. Ho deciso di non farlo realizzare agli artigiani con cui collaboro di solito, perché non essendo dei designer sono poco attenti al dettaglio e spesso fanno di testa loro. Quindi ho cercato un'altra realtà: mi sono detta "devo trovare qualcuno che mi segua come si deve, che si faccia delle domande, che abbia la giusta sensibilità" e ho trovato Miocugino. Anche in fase iniziale ho notato che l'approccio dei cugini è differente, perché loro fanno design, fanno prototipi, si occupano proprio di queste cose, sono attentissimi ai dettagli, e se hanno un'idea nuova te la sottopongono, si crea uno scambio; hanno lavorato molto bene per questo, perché l'approccio di chi progetta è diverso. Alla fine, nonostante mi sia costato un po' di più, sono sicuramente più soddisfatta: sono stati molto carini sia a livello di tempistiche (me l'hanno consegnato il 23 dicembre alle 7 di sera perché volevo usarlo a Natale!) sia come approccio al progetto: i cugini non interpretano ma si fanno le giuste domande e trovano sempre le giuste soluzioni.»