Lampade a sospensione / Altatto Bistrot
Disegno e produzione di un sistema luce per il nuovo ristorante bistrot di Altatto, servizio di catering già attivo dal 2015, nato dall’iniziativa di Giulia Scialanga, Cinzia De Lauri e Sara Nicolosi, tre giovani cuoche che si sono formate al Joia, ristorante vegetariano pluri-stellato di Pietro Leemann.
Dopo una serie di incontri con loro, abbiamo disegnato le lampade a partire da due esigenze fondamentali: la prima era la possibilità di alzarle ed abbassarle facilmente, per potersi adattare ad uno spazio flessibile in cui i tavoli vengono spostati, raggruppati o frammentati a seconda delle situazioni (cene intime, cene di gruppo, workshop culinari, etc..). Per fare questo abbiamo ideato un sistema di contrappesi, registrabile con dischetti calibrati, che permette di tenere in equilibrio il corpo illuminante.
La seconda necessità era di permettere una facile regolazione di intensità di ogni corpo lampada in modo indipendente, così da creare degli scenari di luce variabili, che andassero incontro alle esperienze sensoriali della cucina. Ogni sorgente è collegata in wi-fi alla stessa rete, e ogni lampada è controllabile via App con uno smartphone dedicato.
Il ristorante sorge dove una volta c’era una storica panetteria del quartiere Greco, un’area tra il centro sociale Leoncavallo, e la nuova area Bicocca-Pirelli: “Una zona popolare che sta rinascendo, in piena trasformazione: il nostro locale mantiene le caratteristiche del passato, ma con una visione moderna di cucina” raccontano le ragazze.